Per gli utilizzatori, l'unica parte “importante” di un impianto elettrico è rappresentata dalle prese a cui collegare i propri apparecchi. Per chi non conosce la realtà impiantistica, infatti, il quadro elettrico costituisce una sorta di “scatola nera” sulla quale operare, al massimo, per riarmare gli interruttori.
In realtà, come ben illustrato anche in una guida realizzata da Anie e, in particolare, dalla Commissione Tecnica Quadri BT, proprio all'interno di questi contenitori è raccolto il cuore e il cervello dell'intero impianto. Da qui la necessità di valutare, con estrema attenzione, le scelte da compiere e, in particolare, la tipologia di quadro da installare, che dovrà soddisfare gli specifici requisiti di sicurezza, affidabilità e accessibilità tipici di ogni settore e applicazione. In particolare, i quadri in bassa tensione sono caratterizzati da una tensione nominale inferiore a 1000 Vac (1500 Vdc), con una suddivisione basata sul livello di potenza del quadro stesso e sulla specifica applicazione per la quale è stato concepito.
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