SPS IPC Drives Italia, in programma dal 23 al 25 maggio 2017 a Parma, è la fiera annuale che riunisce fornitori e produttori del mondo dell’automazione industriale coprendo l’intera gamma di prodotti del settore, dai componenti elettrici ai sistemi completi, incluse soluzioni di automazione integrata. In tal senso è divenuta un punto di riferimento per il panorama italiano dove si incontrano efficienza, produttività, competitività e innovazione.
In virtù della crescita del numero di aziende espositrici rispetto alla scora edizione, quest’anno SPS IPC Drives Italia si presenta con un layout espositivo che conta ben 4 padiglioni. Una nuova organizzazione che consente di rendere più coinvolgente la fruizione dell’esposizione, garantendo ai visitatori due accessi al quartiere fieristico e bilanciando i flussi di visite agli stand fin dalle prime ore delle giornate di visita.
IL PADIGLIONE 4
Qui trova luogo la seconda edizione del progetto Know how 4.0: 28 demo funzionanti di applicazioni in ottica 4.0 delle aziende più all’avanguardia nel panorama dell’automazione industriale. I visitatori possono così toccare con mano e comprendere le dinamiche di questo nuovo modo di produrre.
Nello specifico, Know how 4.0 è l’area espositiva in cui il visitatore vive un’esperienza immersiva nelle soluzioni innovative dell’automazione 4.0. Grazie alla possibilità di interagire con le tecnologie abilitanti esposte, è possibile comprendere le potenzialità e le opportunità offerte dalla trasformazione digitale per il manifatturiero italiano. In particolare, questa edizione di SPS IPC Drives Italia è arricchita da focus su tecnologie abilitanti quali la robotica collaborativa, IIoT e M2M, Big Data e Analytics, realtà aumentata, stampa 3D e Cyber Security.
Nella stessa area i Digital Innovation Hub (DIH) – iniziativa sostenuta dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto I4MS (ICT Innovation for Manufacturing SMEs) per portare innovazione nelle aziende e supportare le PMI nella digitalizzazione dei processi operativi – faranno mentoring e coatching gratuito alle aziende che desiderano conoscere le ultime novità in campo tecnologico e digitale.
Al contempo, i principali player del digitale, indispensabili per lo sviluppo del manifatturiero, organizzano tavoli di lavoro, seminari e incontri incentrati su soluzioni e risposte digital in chiave 4.0.
Per completare l’offerta, il padiglione 4 ospita uno sportello informativo “Pronto 4.0”, realizzato in collaborazione con ANIE Automazione e PwC per supportare la digital transformation. In quest’area, infatti, è possibile trovare risposte ai propri dubbi in merito al Piano Governativo Industria 4.0 sia dal punto di vista tecnico, sulle tecnologie che possono essere implementate usufruendo di incentivi e ammortamenti, sia dal punto di vista fiscale e normativo.
I PADIGLIONI 3, 5 e 6
Fiera di soluzioni e non solo di prodotti, che si caratterizza per la presenza di tutti i principali fornitori di componenti e sistemi per l’automazione e per l’attenzione alle nuove tecnologie e alla divulgazione delle stesse nei vari settori industriali, quest’anno SPS Italia amplia ulteriormente l’offerta con tre interi padiglioni espositivi e l’aggiunta di nuove categorie merceologiche legate alle tecnologie disruptive: Meccatronica, Industrial IoT, Big Data, Cybersecurity, applicazioni robotiche, software di progettazione e simulazione, che vanno a completare l’offerta per la fabbrica intelligente, dando completezza e visibilità all’intera filiera dell’automazione industriale.
Gli utilizzatori finali necessitano di soluzioni prima che di prodotti. Notizie, applicazioni e case history per i principali settori industriali, dal packaging all’automotive, dalla ceramica alla lavorazione del metallo, dall’alimentare al legno. Per questo motivo, anche quest’anno SPS IPC Drives Italia dedica l’area System Integrator on Demand, nel padiglione 3, agli integratori di prodotti e soluzioni di automazione, così da garantire nuove idee applicative e risposte reali alle esigenze produttive.
L’AREA ESTERNA
Anche quest’anno i padiglioni sono collegati da una ricca area esterna “Open Lounge”, tra i padiglioni 5 e 6, lungo la quale i visitatori, utilizzando i coupon del ticket di ingresso, possono godersi momenti di relax.
Nella stessa zona prende forma un progetto legato annualmente a un particolare settore. Sulla base dei risultati scientifici di una ricerca McKinsey, è stato scelto quest’anno il settore agricolo, caratterizzato da un elevato contenuto di automazione e da nuove soluzioni in grado di ottimizzare processi, performance, analisi dati e che costituisce un mercato molto importante per i produttori di componenti di automazione. L’area “FARM 4.0: l’agricoltura si automatizza”, vede l’esposizione delle più moderne e tecnologiche macchine agricole.
Lo spazio espositivo è assegnato a una decina di aziende tra le più rappresentative del settore al fine di creare un momento informativo teso a sottolineare quanto il tema dell’automazione non sia inerente al solo mondo produttivo, ma interessi l’intera società impattando su tutti i suoi ambiti.
Non ultimo, nel corso di una tavola rotonda di approfondimento, nel palinsesto convegnistico il 24 maggio, verrà presentato l’Osservatorio realizzato in collaborazione con PoliMi e Assofluid sul settore macchine/movimento terra in Italia.
IL PROGRAMMA CONVEGNISTICO
Le sale convegno sono posizionate del padiglione 7. Per le Tavole Rotonde “Fil Rouge”, che tradizionalmente mettono al tavolo fornitori e fruitori di automazione industriale, verranno illustrate case history concrete di soluzioni realizzate insieme ad un cliente:
- 23 maggio: Fil Rouge Manifattura 4.0: “Il rilancio del manifatturiero in Italia: investimenti tecnologici e formativi nella revisione dei processi produttivi”;
- 24 maggio: Fil Rouge Automotive: “La catena del valore nel settore automotive: applicazioni delle nuove tecnologie abilitanti”;
- 25 maggio: Food&Pharma: “Le aziende alimentari e farmaceutiche: soluzioni innovative per settori industriali all’avanguardia”.