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Controllo accessi

16 dicembre 2011
I sistemi di controllo accessi rientrano nel campo di applicazione del DM 37/08 (1) ed in particolare nella tipologia di impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera b (impianti elettronici) e sono quindi soggetti a tutti gli obblighi che ne derivano
Anche per i sistemi di controllo accessi, ai sensi del DM 37/08, è necessario redigere un progetto (art. 5) e realizzare l’impianto a regola dell’arte (art. 6). Il committente inoltre ha l’obbligo di affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria esclusivamente ad imprese abilitate (art. 8 ) e le imprese, a loro volta, quello di rilasciare, al termine dei lavori, la dichiarazione di conformità (art. 7). Vale la pena di sottolineare che realizzare un impianto secondo le norme tecniche dell’UNI, del CEI o di un organismo di normazione di una Stato Membro dell’UE costituisce presunzione di conformità alla regola dell’arte. I sistemi di controllo accessi rientrano nelle competenze del CT79 (Sistemi di rilevamento e segnalazione per incendio, intrusione, furto, sabotaggio e aggressione) del CEI ed in particolare del Gruppo di Lavoro 8 (Controllo accessi). Le principali norme tecniche di riferimento sono le seguenti: Norma CEI EN 50133-1 (CEI 79-14): Sistemi d’allarme – Sistemi di controllo d’accesso per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 1: Requisiti dei sistemi; Norma CEI EN 50133-2-1 (CEI 79-33): Sistemi di allarme – Sistemi di controllo d’accesso per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 2-1: Prescrizioni generali per i componenti; Norma CEI EN 50133-7 (CEI 79-30): Sistemi di allarme – Sistemi di controllo d’accesso per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 7: Linee guida all’installazione. Queste due norme tecniche sono di derivazione europea; appartengono infatti alla serie EN 50133 che, sotto il titolo generale “Impianti di allarme – Sistemi di controllo d’accesso per l’impiego in applicazioni di sicurezza”, prevedeva la pubblicazione delle seguenti parti (2): Parte 1 Requisiti dell’impianto; Parte 2 Apparecchiature di riconoscimento; Parte 3 Dispositivi di processo – Apparecchiature di programmazione e visualizzazione; Parte 4 Attivazione del punto di accesso; Parte 5 Comunicazione; Parte 6 (da definire); Parte 7 Guide di applicazione.