Dal 2010 Signify ha ridotto le sue emissioni di CO2 di oltre il 70%, grazie al passaggio a tecnologie ad alta efficienza energetica, a modalità di trasporto più sostenibili, a una pianificazione logistica ottimizzata e alla riduzione degli spostamenti. Inoltre, utilizza elettricità rinnovabile al 100%, grazie a due accordi di fornitura di energia siglati in Texas e in Polonia. La riduzione delle emissioni di carbonio è ottenuta attraverso un programma che favorisce i progetti a sostegno delle comunità locali.
“Ci congratuliamo con Signify per aver raggiunto l’obiettivo di azzerare le emissioni di CO2 entro il 2020. Da oltre un decennio, infatti, lavoriamo al fianco di Signify per accelerare l'adozione globale dell’illuminazione LED ad alta efficienza energetica tramite le iniziative RE100 e EV100 promosse da The Climate Group”. Ha affermato Helen Clarkson, CEO di The Climate Group. “Il 2020 ci chiama ad affrontare alcune importanti sfide a livello globale, tra cui il dimezzamento delle emissioni di CO2 nel corso dei prossimi dieci anni, così da poter raggiungere gli obiettivi previsti dall’Accordo di Parigi. Per questo motivo abbiamo urgente bisogno che sempre più aziende seguano l’esempio di Signify nella definizione di un piano ad impatto zero”.
“Desidero ringraziare tutti i dipendenti di Signify dei quali sono estremamente orgoglioso per aver contribuito a raggiungere l’ambizioso obiettivo di diventare “carbon neutral”. Aver raggiunto questo risultato è per noi davvero fondamentale, tanto da chiedere ad altre realtà di unirsi a noi in questo percorso”. Ha affermato Eric Rondolat, CEO di Signify. “Ora, ci sono altre sfide importanti da affrontare come la crescita demografica, l'urbanizzazione, il cambiamento climatico e la scarsità di risorse. Per questo non bisogna fermarsi e porsi nuovi obiettivi per indirizzare nuova energia verso questi traguardi.La crescita verso la sostenibilità e la creazione di un ottimo ambiente di lavoro sono il cuore della strategia di Signify. Andremo oltre la carbon neutrality, e raddoppieremo il nostro impatto positivo sull’ambiente e sulla società entro il 2025”.