Questa innovativa soluzione permette di collegare al cloud gli UPS equipaggiati con le Gigabit Network Card – le prime del settore a ricevere le certificazioni IEC 62443-4-2 e UL 29001-1 per la protezione contro le minacce cibernetiche – per offrire funzionalità di monitoraggio e reportistica avanzate e all’avanguardia, senza alcun compromesso in termini di sicurezza e affidabilità.
Eaton Cyber Secured Monitoring abilita il monitoraggio da remoto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 da parte del team specializzato di Eaton, così da poter rispondere in modo tempestivo e rapido a eventuali malfunzionamenti: grazie alla possibilità di assicurare assistenza anche a distanza, infatti, i tempi di intervento sono pressoché immediati. Inoltre, la nuova soluzione offre elevati livelli di affidabilità e prestazioni migliorate, poiché è in grado di rilevare in anticipo le anomalie e i segnali di deterioramento degli UPS, inviando notifiche precise attraverso il sistema di gestione degli allarmi controllato dagli operatori.
Il monitoraggio Cyber Secured di Eaton elabora report mensili sulla salute e sulle prestazioni degli UPS: grazie a una panoramica approfondita ottenuta tramite controlli periodici, la soluzione identifica qualunque tipo di anomalia, invia notifiche ed evidenzia gli investimenti futuri necessari in termini di manutenzione proattiva, permettendo così ai clienti di ridurre i costi non pianificati.
“Questo nuovo lancio sottolinea ulteriormente l’impegno e la capacità di Eaton di indirizzare gli elevati requisiti di sicurezza informatica e le aspettative dei clienti di tutto il mondo per una gestione sicura e affidabile dell'alimentazione in ecosistemi sempre più connessi” ha commentato Stefano Cevenini, Product Manager Power Quality e Data Center Segment Marketing Manager di Eaton Italia. “Il nostro approccio alla cyber security intende salvaguardare i prodotti lungo l’intero ciclo di sviluppo, in modo che gli hacker non possano imporsi: per questo supportiamo ambienti sicuri e iper-connessi, integrando la sicurezza informatica come base dell’innovazione”.