Lanview, brand che appartiene alla galassia EET Group, fornisce soluzioni di cablaggio strutturato, schermate o non schermate, in rame e fibra ottica da Cat5e fino a Cat7a, coprendo una larghezza di banda che va da 100MHz a 1200MHz, sia per applicazioni indoor che outdoor e con particolare attenzione alla videosorveglianza.
Le soluzioni in fibra ottica
I cavi DAC
Particolarmente importanti le nuove soluzioni DAC, cavi schermati in rame terminati su entrambe le estremità, con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28, QSFP28, QSFP-DD. Il cavo DAC ha la caratteristica di eliminare la necessità dei ricetrasmettitori ottici, con sensibile risparmio economico senza andare a detrimento di qualità del segnale e affidabilità. Non contenendo laser o diodi, e trasmettendo il segnale elettrico direttamente attraverso un cavo in rame, l’applicazione più frequente dei cavi DAC è nei data center o come collegamento tra i rack in strutture di videosorveglianza. I cavi DAC possono essere attivi o passivi: il DAC passivo è un cavo schermato in rame terminato su entrambe le estremità con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28 disponibile in lunghezze da0,5 a 7 metri, e utilizzabile anche come cavo di collegamento tra switch e server.
Il cavo DAC attivo è sempre in rame schermato e terminato su entrambe le estremità con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28, ma offre componenti elettrici aggiuntivi che migliorano la qualità del segnale, il che consente di portare la lunghezza del cavo fino a 15 metri.
www.eetgroup.com
Sono disponibili soluzioni in tutti i tipi di fibra con connettori standardizzati, dalle fibre multimodali OM3ed OM4 alle fibre single mode G652de G657A1, con cavi breakout, cavi di distribuzione e cavi multi-loose tube adatti a tutte le applicazioni, interna come esterne (per tutte le classificazioni CPR). In particolare per le applicazioni di data center, Lanview propone soluzioni MTP/MPO ad alta densità OM4/OM5e soluzioni in rame Cat8.
Particolarmente importanti le nuove soluzioni DAC, cavi schermati in rame terminati su entrambe le estremità, con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28, QSFP28, QSFP-DD. Il cavo DAC ha la caratteristica di eliminare la necessità dei ricetrasmettitori ottici, con sensibile risparmio economico senza andare a detrimento di qualità del segnale e affidabilità. Non contenendo laser o diodi, e trasmettendo il segnale elettrico direttamente attraverso un cavo in rame, l’applicazione più frequente dei cavi DAC è nei data center o come collegamento tra i rack in strutture di videosorveglianza. I cavi DAC possono essere attivi o passivi: il DAC passivo è un cavo schermato in rame terminato su entrambe le estremità con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28 disponibile in lunghezze da0,5 a 7 metri, e utilizzabile anche come cavo di collegamento tra switch e server.
Il cavo DAC attivo è sempre in rame schermato e terminato su entrambe le estremità con interfacce SFP+, QSFP+, SFP28, ma offre componenti elettrici aggiuntivi che migliorano la qualità del segnale, il che consente di portare la lunghezza del cavo fino a 15 metri.
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