Lighting Open Day, l'evento organizzato da ASSIL – Associazione Nazionale Produttori Illuminazione federata ANIE Confindustria – ha fornito agli operatori del settore un approfondimento tecnico e legislativo sugli argomenti di maggiore interesse per il mondo della luce.
L’apertura dei lavori è stata affidata a Roberto Barbieri, Vice Presidente ASSIL, che dopo aver portato i saluti dell’Associazione ha dichiarato “Lighting Open Day rappresenta un importante momento di confronto sulle tematiche più attuali per il mondo della luce. Il settore dell’illuminazione sta evolvendosi a velocità ipersonica ed è quindi fondamentale per tutti gli attori della nostra filiera mantenersi informati ed aggiornati, per essere preparati e competitivi sul mercato. Per questo ASSIL, nell’organizzazione di questo incontro, ha voluto proporre tematiche trasversali avvalendosi della competenza di relatori esperti e del proprio staff tecnico, che quotidianamente opera nel mondo normativo e legislativo di riferimento”.
Il primo intervento a cura di GianPiero Bellomo - General Project Manager Lighting Systems - ha illustrato il Building Information Modelling (BIM), che si caratterizza principalmente per l’utilizzo e condivisione di rappresentazioni digitali per facilitare il processo di progettazione, costruzione e gestione dei processi. Attraverso la ricostruzione di un manufatto virtuale in tutte le sue parti, il BIM consente che tutta la filiera della progettazione, fino anche alla fase di smaltimento, sia perfettamente nota e prevedibile sin dall’inizio. Questo approccio, sebbene sia più complesso rispetto alla classica progettazione, ha portato notevoli benefici in termini di trasparenza delle informazioni, anticipazione dei rischi, gestione dei tempi, ottimizzazione dei costi e della gestione.
Simone Crespi - Segreteria tecnica AICE - ha presentato nel secondo intervento della mattinata le principali novità introdotte dal Regolamento (UE) 305/2011 Prodotti da Costruzione (CPR). Entrato in vigore il 1° luglio 2017 prevede, in particolare, l’obbligatorietà della marcatura CE e della Dichiarazione di Performance per tutti i cavi per costruzione immessi sul mercato euro. Inoltre, sono stati presentati gli obblighi di legge da rispettare, le classi di reazione al fuoco, i sistemi di valutazione e verifica della costanza delle prestazioni (AVCP), le prestazioni minime da garantire, i tipi di ambienti e le tempistiche di applicazione.
A seguire Franco Rusnati – Technical Manager ASSIL – ha illustrato la Guida LightingEurope “Evaluating performance of LED based luminaires”. Obiettivo del documento è fornire una guida all’utilizzatore dell’apparecchio di illuminazione LED (prescrittori, progettisti illuminotecnici, ingegneri and organi tecnici) che permetta, durante la preparazione di un progetto o di specifiche di gara, una comparazione ed una semplice valutazione delle prestazioni dichiarate dal fabbricante.
Giovanni Scilla - Steering Committee Chairman, Zhaga Consortium – ha presentato il Consorzio Zhaga organizzazione internazionale che, al fine di semplificare la progettazione e la fabbricazione di soluzioni di illuminazione a LED ed accelerarne l'adozione, promuove la standardizzare delle componenti degli apparecchi a LED. In questo ambito vengono sviluppate specifiche tecniche (Books) delle interfacce dei componenti che costituiscono un apparecchio di illuminazione a LED, che includono le dimensioni fisiche, così come le caratteristiche fotometriche, elettriche ed il comportamento termico.
A cura di Fabio Pagano – Technical Manager ASSIL - il penultimo intervento che ha introdotto il concetto di Circular Economy. Il modello di economia circolare supera il modello lineare di crescita economica del passato, ormai non più adatto alle esigenze delle moderne società in un mondo globalizzato. In particolare il nuovo modello circolare si concentra su alcuni capisaldi: garanzia di una crescita sostenibile, utilizzo delle risorse in modo più intelligente, potenziale interesse economico per le imprese che fanno il massimo uso delle loro risorse, fornire ai consumatori prodotti più durevoli e innovativi.
In chiusura dei lavori Roberto Colombo - Radio Equipment Project Manager IMQ – ha illustrato le principali novità introdotte dalla Direttiva 2014/53/UE (RED), che istituisce un quadro normativo per la messa a disposizione sul mercato e la messa in servizio delle apparecchiature radio nell’Unione Europea. La Direttiva RED introduce una serie di contributi per migliorare il processo di controllo della conformità dei prodotti e delinea meglio i confini di responsabilità a cui tutti i soggetti coinvolti nella filiera di progettazione, realizzazione e vendita devono adeguarsi. La nuova edizione presenta delle variazioni significative rispetto alla precedente, in particolare l'eliminazione dei prodotti che non usano lo spettro radio (spostati, quindi, nella direttiva EMC) e l'inclusione anche i prodotti che sono solo riceventi.
Nel pomeriggio i tecnici di ASSIL sono rimasti a disposizione dei presenti per approfondimenti normativi e legislativi. Con Barbara Nolli è stato possibile parlare di Direttive ambientali RoHS, RAEE, regolamenti REACH e mercati esteri. Fabio Pagano è rimasto a disposizione in relazione a norme di illuminotecnica di impianti in ambito ISO – CEN – UNI, Direttiva Ecodesign, Direttiva Etichettatura Energetica e Direttiva EPBD. Franco Rusnati ha illustrato norme di prodotto (sicurezza e prestazione) in ambito IEC – CENELEC – CEI, Direttiva di Bassa Tensione (LVD), Direttiva di Compatibilità Elettromagnetica e Direttiva Sicurezza Generale dei Prodotti.