Al 2020 risultano ben 39.706 sistemi di accumulo installati. La potenza complessiva dei sistemi di accumulo installati è pari a 189 MW, mentre la capacità massima utilizzata si attesta sui 293 MWh, a cui si aggiungono gli impianti di Terna per complessivi 60 MW e 250 MWh. Il 99,9% dei sistemi di accumulo installati risulta abbinato ad un impianto fotovoltaico e di questi il 99% è abbinato ad un impianto fotovoltaico di taglia residenziale. Per la prima volta figura l’installazione di uno storage di 7,2 MW per una capacità di 4,6 MWh abbinato ad una centrale termoelettrica in Regione Piemonte e l’installazione di uno storage di 35 kW per una capacità di 65 kWh abbinato ad un impianto eolico in Regione Toscana. Gli accumuli stand-alone sono fermi ad una sola unità. La tecnologia più diffusa è quella a base Litio (96,3% circa del totale) seguita dal Piombo (3,6% circa) e dal Supercondensatore (0,1%). Si registrano 11 sistemi di accumulo ad idrogeno. Si osserva che la quasi totalità (99%) dei sistemi di accumulo è di taglia < 20 kWh con una netta prevalenza dei sistemi di capacità inferiore o uguale ai 5 kWh (44%) e di quelli compresi nel range tra 5 kWh e 10 kWh (40%). Per quanto riguarda la tipologia di configurazione, i sistemi di accumulo sono prevalentemente installati lato produzione in corrente continua (55%) e tale configurazione sta registrando una crescita negli ultimi anni per sempre più frequenti interventi sugli impianti esistenti. Per i sistemi installati lato produzione in corrente alternata si registra un decremento rispetto al 2019 del 4%, mentre gli accumuli installati post-produzione si mantengono stabili rispetto al 2019. La Lombardia è la regione con il maggior numero di sistemi installati (12.169 SdA per una potenza di 51 MW e una capacità di 85 MWh) seguita dalla Regione Veneto (6.707 SdA per una potenza di 30 MW e una capacità di 51 MWh), dalla Regione Emilia Romagna (4.154 SdA per una potenza di 21 MW e una capacità di 32 MWh) e dal Piemonte (2.871 SdA per una potenza di 23 MW e una capacità di 29 MWh). I risultati conseguiti dalle Regioni Lombardia e Veneto sono da attribuirsi ai bandi regionali proposti da ANIE Rinnovabili ed istituiti dalle regioni negli anni scorsi per supportare l’investimento di accumuli abbinati a impianti fotovoltaici residenziali.