RS Components, il distributore globale di prodotti di elettronica e manutenzione, forte dell’accordo di partnership esclusivo per la distribuzione di Red Pitaya, ha illustrato nel corso della recente fiera Electronica di Monaco le potenzialità offerte dalla rivoluzionaria piattaforma open-source Red Pitaya dedicata ai test e alle misure.
Da quando Red Pitaya è stata introdotta sul mercato, all’inizio dell’anno, tramite la rete di distribuzione globale di RS, sono state apportate diverse piccole modifiche a questa scheda dedicata alle misure basata sul chip Zynq di Xilinx, al fine di migliorarne l’usabilità. La prima delle nuove caratteristiche è la semplificazione del collegamento tramite access point wireless. La scheda Red Pitaya è ora in grado di funzionare anche da router: in tal modo gli utilizzatori possono accedere alle applicazioni Red Pitaya tramite il nuovo access point wireless mentre sono collegati a Internet.
Come parte del suo ecosistema, Red Pitaya permette di accedere a una libreria online di applicazioni open-source dedicate al mondo degli strumenti di misura, messe a disposizione da una community che annovera già 3.000 iscritti, i veri protagonisti del continuo sviluppo di nuove applicazioni. Un esempio recente è rappresentato da un generatore di forme d’onda calibrato con un sistema di visualizzazione nel dominio del tempo integrato a due canali che è stato sviluppato dall’appassionato di elettronica e programmazione Dash Pi.
A complemento delle applicazioni esistenti per Red Pitaya (generatore di segnali, analizzatore di spettro, oscilloscopio, controllore PID), un gruppo di studenti dell’Università di Ljubljana in Slovenia ha aggiunto due nuove applicazioni: un ponte LCR e un analizzatore di Bode (analizzatore di risposta in frequenza). L’algoritmo principale per la misura e i calcoli effettuati dalle nuove applicazioni sono stati dapprima sviluppati con il software MATLAB e poi convertiti nel linguaggio di programmazione C per essere eseguiti su Red Pitaya. Dopo avere verificato il corretto funzionamento degli algoritmi di misura, è stata sviluppata l’interfaccia utente fruibile via web.
“La nostra collaborazione con RS sta migliorando costantemente la visibilità di Red Pitaya sul mercato, coinvolgendo un pubblico sempre più ampio, che va dagli studenti ai maker, fino agli utilizzatori industriali”, afferma Rok Mesar, CEO di Red Pitaya. “Siamo entusiasti dell’interesse dimostrato dalla comunità dei maker e della grande attenzione suscitata in numerosi appassionati di Arduino e Raspberry Pi. Vogliamo anche sottolineare il valore commerciale di Red Pitaya agli utilizzatori del settore industriale, che possono ridurre sostanzialmente i costi delle apparecchiature utilizzate in laboratorio o sul campo sfruttando i vantaggi offerti da questo prodotto. Electronica 2014 era l’occasione ideale per veicolare questo messaggio”.
“Red Pitaya offre dei vantaggi unici nel mondo degli strumenti di misura grazie alla tecnologia avanzata e alla convenienza, caratteristica davvero rivoluzionaria” afferma Ignacio Yañez, Category Marketing Manager, ET&M, di RS Components. “Sebbene abbia già riscosso un successo notevole da quando abbiamo iniziato a commercializzare il prodotto all’inizio dell’anno, ci sono ancora molti potenziali utilizzatori che non hanno ancora scoperto questa piattaforma e tutti i vantaggi che può offrire ai loro progetti e alle loro attività”.
Basata sul sistema operativo GNU/Linux, Red Pitaya può essere programmata usando interfacce software a vario livello, tra cui: HDL, C/C++, e i linguaggi di scripting. Le interfacce web basate su HTML permettono di accedere alle funzionalità di Red Pitaya usando i comuni browser da smartphone, tablet e personal computer.