Ultimi conti in Sonepar per la chiusura di bilancio 2016, un anno che ha portato molte novità, una nuova fiducia nel mercato, una nuova positività. Ma per la sede italiana della multinazionale francese, è stato anche l’anno per guardarsi allo specchio. E ripartire. Da una survey approfondita su quale sia la visione che clienti e fornitori hanno di Sonepar, realizzata proprio nel 2016, sono emersi dati importanti, sia di conferma della leadership italiana del marchio sia di individuazione di possibili margini di miglioramento in particolare sull’organizzazione logistica e sulla reattività di alcuni processi. Detto, fatto. Il 2017 vede Sonepar già protagonista del progetto Mercatores, un progetto organizzativo intenso e completo che punta a sviluppare e migliorare i processi di Sonepar dalla relazione con i fornitori, alla razionalizzazione del magazzino, alla relazione con i clienti, mantenendo un bilanciamento tra centralizzazione e rapporto con i territori. Il miglioramento e lo sviluppo sarà garantito da gruppi di lavoro, veri e propri “cantieri di innovazione” divisi per funzioni e per competenze. Il tutto al fine di soddisfare sempre di più le attese di clienti e fornitori.
"Dai risultati dalla survey abbiamo avuto dei bellissimi riscontri di cui possiamo essere molto orgogliosi - spiega Sergio Novello, presidente e amministratore delegato di Sonepar Italia -. Tanti ci riconoscono la possibilità di influire sul futuro della distribuzione, la vicinanza e capillarità territoriale, la competenza e perfino la simpatia. Abbiamo avuto alcuni spunti di riflessione importanti, come la difficoltà per alcuni interlocutori ad individuare chiare figure di interlocuzione sul nazionale. Questo evidentemente è un limite della struttura organizzativa legato alla dimensione di Sonepar. Quindi c’è bisogno di una maggiore reattività".
"Grazie a questo nuovo progetto - continua Novello - abbiamo compreso la necessità di una nuova figura di riferimento nazionale che prima non c’era, la direzione di sviluppo e relazione fornitori, da poco affidata a Marco Zambelli, già direttore commerciale area nord per Sonepar Italia. Zambelli garantirà il coordinamento e lo sviluppo nelle relazioni con i fornitori sia a livello nazionale, sia territoriale perché la relazione con i fornitori si può trovare a livello nazionale ma si deve individuare a livello territoriale".
"Lavoriamo su tutto il territorio italiano ma siamo un’unica azienda e le politiche commerciali territoriali sono fondamentali per noi. Il mio ruolo sarebbe quello, più comunemente conosciuto, di direttore acquisti, ma in Sonepar non amiamo definirlo così. Preferiamo parlare di sviluppo di relazioni con i fornitori - afferma Marco Zambelli, nuovo direttore nazionale di sviluppo e relazione fornitori, Sonepar Italia -. Non si tratta di rapporti di forza, la soluzione è nell’aumento delle vendite e non solo nello stress delle condizioni di fornitura. Abbiamo già fatto un road show nazionale con tutte le agenzie dei territori per spiegare alle organizzazioni di vendita dei fornitori il progetto con la nuova razionalizzazione dei magazzini e la spinta all’innovazione a cui stiamo puntando. Le politiche commerciali dei produttori sono il vero motore della distribuzione e il nostro ruolo prevede la condivisione vera di una politica commerciale con loro, è da qui che può nascere il vero sviluppo".