La gamma bassa di EDI presentata da Reverberi Enetec in fiera ha subito un ampliamento e un continuo e costante sviluppo sia per migliorare le prestazioni sia per seguire l’evoluzione della normativa, in particolare la norma CEI 0-21. A fianco dei collaudati modelli EDI2 e EDI3 si sono affiancati inverter da 1,3kW e da 2,7kW. Il primo è in grado di coprire il segmento di ingresso del mercato, per impianti di potenza fra 1 e 1,5kWp nei quali collegare anche 4 moduli in serie da 60 celle. Il secondo è adatto per impianti di potenza da 3kWp, la cui installazione è prevista in zone a basso irraggiamento annuale o per impianti con esposizioni non ottimali (non perfettamente a SUD). L’altro aspetto rilevante è il deciso ed evidente contenimento delle dimensioni. Da un punto di vista formale i nuovi modelli si distinguono per l’introduzione del decimale della potenza nella descrizione della macchina: EDI 1.3, EDI 2.0, EDI 2.7 e EDI 3.0. Reverberi pertanto ribadisce la volontà di servire la fascia domestica del mercato, per impianti di potenza fra 1 e 6kWp. Per questo motivo, la gamma si completa con altri 3 prodotti EDI4, EDI5 e EDI6, con cui soddisfare le richieste per impianti fino a 20kWp. Le scelte tecniche sono da sempre indirizzate a proporre una macchina ad alta efficienza e con limitate operazioni di manutenzione. Questo ha portato all’utilizzo della tecnologia senza trasformatore (TL) e del raffreddamento naturale. Importante è stata anche la scelta del range del MPP intorno ai 300V (perfetto per impianti domestici da 3kWp, per esempio 13 moduli da 60 celle collegati in serie), oltre al grado di protezione IP54. Il tutto valorizzato dallo studio del design della macchina: una forma originale ed elegante, con un carattere deciso e distintivo che richiamasse il logo di Reverberi. L’azienda sarà a Solarexpo al Padiglione 2, Stand P28