Pietro Gori si è dimostrato il migliore nello svolgimento del test di automazione. Al secondo posto si è piazzato Michele Faimandell’IIS G. Galilei di Massa e al terzo AyoubHamassi dell’IIS Fermo Corni di Modena. La cerimonia, cui ha presenziato la dottoressa Rosa Di Pasquale, funzionario del MIUR, e alla presenza del sottosegretario di Stato Gabriele Toccafondi, si è svolta anche quest’anno nella cornice del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca a Roma lo scorso 4 maggio. La sala ha accolto i 23 emozionati studenti finalisti, accompagnati dai professori con cui hanno elaborato i progetti in gara, in rappresentanza di 8 istituti tecnici.
Gli undici progetti presentati erano, come ormai consuetudine, ripartiti nelle due categorie: “Esperti” e “Promesse”.
Nella categoria “Promesse” – riservata a chi partecipa per le prime due volte al torneo – si è aggiudicato il primo posto il prof Mario Cendarelli, del Corso Serale dell’IIS G. Galilei di Massa, con il progetto Ceratrice Automatica, seguito dal Prof. Bruno Beccariadell’Ipsia Garelli di Mondovì (CN), con il progetto Rivestimento interno del tetto delle automobili. Nella categoria “Esperti”, ha primeggiato il prof. Bruno Biagini dell’ITTS Fedi Fermi di Pistoia con un progetto dal titolo Milling Machine CNC, mentre al secondo posto si è piazzato il prof. Claudio Ferrari dell’IIS Fermo Corni di Modena, elaborando un progetto di Smart Self Storage.
Sempre Pietro Gori, con il compagno di classe e di progetto Massimo Arcangeli, hanno portato a casa anche il Premio Comunicazione, intitolato al compianto professor Giorgio Barilari. Si tratta di un riconoscimento che i giornalisti presenti assegnano alla coppia di studenti che ha dimostrato le migliori capacità espositive. Per la categoria scuole, i premi sono andati all’ITTS Fedi Fermi, primo classificato, seguito dall’ IIS Fermo Corni e, al terzo posto, dall’ IIS Einstein Bachelet di Roma.
Che cos’è lo Smart Project
Giunto alla sua nona edizione, il Trofeo Smart Project Omron nasce con l’obiettivo di avvicinare le scuole tecniche e professionali al mondo dell’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono gli interventi di valorizzazione dell’istruzione e delle eccellenze.
L’iniziativa, patrocinata dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), è aperta agli studenti delle classi quarte e quinte di Istituti Tecnici e Professionali nazionali con indirizzo Elettrotecnica ed Automazione, Elettronica e Telecomunicazioni, Informatica, e Meccanica, supportati dal coordinamento dei rispettivi docenti.
Tutti i progetti di automazione industriale in concorso sono stati sviluppati utilizzando gli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente per le scuole.