Anche il motocross in Italia diventa sostenibile. La società Schava proprietaria di Maggiora Park, area che ospita il celebre crossodromo “Mottaccio del Balmone”, sta portando avanti un progetto di riqualifica con una serie di iniziative e rinnovamenti ecosostenibili, primo fra tutti il progetto che Performance in Lighting ha realizzato per illuminare il crossodromo e le strutture circostanti, all'interno di un’area di oltre 100mila metri quadrati.
L’installazione di Performance in Lighting fa parte dell’ambizioso piano di rilancio della struttura che non è solo rivolta alle ruote artigliate ma anche ad altri piccoli e grandi eventi culturali e di intrattenimento.
L’impianto realizzato illumina la viabilità pubblica della strada che porta al circuito di Maggiora (nello specifico, via Fornaci e via Vignole) con 31 apparecchi stradali modello Aton 35 Led (marchio SBP). “Per Maggiora Park - dice Matteo Iuliani, area manager di Performance in Lighting – abbiamo scelto una soluzione tra le più efficienti in commercio. Si tratta di un prodotto che rispetta le leggi vigenti in tema di inquinamento luminoso e garantisce al tempo stesso elevate prestazioni illuminotecniche, con una notevole riduzione del consumo di energia. Il risparmio energetico degli apparecchi installati - prosegue Iuliani - è superiore del 50% rispetto a un sistema di illuminazione tradizionale (con lampada a vapori di mercurio da 125W) e del 20% rispetto a una sorgente al sodio, a fronte di una vita media di 60mila ore. Un ottimo grado di comfort visivo è stato inoltre ottenuto grazie al sistema Reflex Comfort System di cui sono dotati questi prodotti, sviluppato in modo da consentire la distribuzione della luce emessa da ogni led senza abbagliare ed eliminando anche il fenomeno dell’emissione diretta non controllata”.
La realizzazione curata da Performance in Lighting, però, non si limita a questo ma comprende anche l’area sottostante il ristorante Balmone che domina il circuito di motocross. Per ridurre ulteriormente i consumi di energia rispetto agli elevati livelli di illuminamento, continuare a garantire uniformità e limitare i fenomeni dell’abbagliamento e dell’inquinamento luminoso, permettendo anche l’osservazione astronomica del cielo, quest’area è stata illuminata con 5 proiettori HORO da 1000W. Alessia Usuelli, marketing manager di Performance in Lighting afferma: “Siamo orgogliosi di aver contribuito con questa installazione a mutuare il concetto di illuminazione sostenibile anche in ambito sportivo e a garantire alle famiglie che vivono il parco anche durante il resto dell’anno un ambiente meglio illuminato e per questo percepito come più sicuro, sereno e famigliare”.