Naxos di Gewiss è la nuova famiglia di dispositivi per la videocitofonia e la supervisione domotica in cui qualità, eleganza e tecnologia si integrano alla massima espressione. I dispositivi della Serie Naxos si caratterizzano per un design che all’eleganza coniuga lo spirito hi-tech della contemporaneità: le geometrie innovative sono state infatti concepite per conferire agli edifici uno stile raffinato e discreto capace di valorizzare le scelte estetiche sia dell’edificio nella sua concezione architettonica, sia degli elementi d’arredo presenti nelle abitazioni.
Nello specifico Naxos è il videocitofono con display LCD touch-screen a colori da 4,3” con audio vivavoce e cornetta integrati, che garantisce una gestione ottimale di audio e video ed offre una veloce e intuitiva navigazione nei menu di personalizzazione. Naxos può essere installato a parete o a tavolo (con apposito accessorio), in ogni contesto residenziale indipendentemente dal numero di unità abitative.
Naxos Domo è invece il nuovo pannello di comando e visualizzazione touch con display LCD 4,3 “ a colori, in formato 16:9, che controlla tutte le funzioni domotiche presenti nell’abitazione: automazioni, scenari, termoregolazione, risparmio energetico, temporizzazioni, gestione energia e controllo carichi. Disponibile nei colori bianco e nero, è adatto per installazione a parete.
Il pannello combinato touch Naxos Combi aggiunge infine integra domotica KNX e videocitofonia in un unico dispositivo e offrendo un’interazione bidirezionale fra i due mondi. Ad un evento videocitofonico è infatti possibile associare un’azione nel mondo domotico e viceversa. Disponibile nei colori bianco e nero, Naxos Combi è adatto per installazione a parete.
Dotati di un’interfaccia grafica immediata ed intuitiva, Naxos Domo e Naxos Combi sono in grado di gestire tutte le funzioni domotiche dell’abitazione, dal controllo luci (inclusi Led RGB) alle tapparelle, dagli scenari ai timer, dalle funzioni logiche alla gestione di ingressi e uscite. Possono inoltre gestire un controllo a zone con sonde o termostati KNX nei vari ambienti, implementare la funzione di un massimo di 4 cronotermostati (con la sola misura di temperatura ricevuta da sensori esterni su bus KNX), realizzare il controllo carichi ed effettuare la gestione dell’energia e dei consumi dell’abitazione.