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Le “buone prassi” di Gefran

28 gennaio 2013
Gefran è stata premiata per oltre 30 “buone prassi” di Responsabilità Sociale di Impresa messe in atto per l’ambiente, il lavoro, la comunità e il mercato
Gefran, noto produttore di componenti per il controllo dei processi industriali, è entrata a fare parte delle 78 imprese lombarde premiate per le migliori “buone prassi” aziendali per la responsabilità sociale d’impresa. L’iniziativa, organizzata dalle Camere di Commercio Lombarde, ha l’obiettivo di riconoscere e dare visibilità alle imprese che hanno intrapreso volontariamente attività con impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Gefran è stata premiata a fronte di oltre trenta “buone prassi”. Per la categoria ambiente spicca come best practice l’avvio dell’impianto fotovoltaico installato sul nuovo capannone dell’azienda a Provaglio d’Iseo (BS), in grado di produrre una potenza totale di 170 KW coprendo il 100% del fabbisogno energetico dell’unità produttiva e azzerando così le emissioni di CO2. Gefran ha, inoltre, investito nella ricerca sulle tecnologie ecocompatibili, concretizzatasi nello sviluppo di inverter rigenerativi, capaci di recuperare l’energia dissipata dagli ascensori o dalle macchine industriali, producendo risparmi nei consumi e, anche in questo caso, portando a una diminuzione delle emissioni di CO2. Inoltre siccome l’uso del mercurio nell’industria è oggi precluso per legge in molte attività, Gefran, in anticipo sulle normative europee, ha sviluppato una gamma di sensori di pressione per alte temperature usati per il controllo dei carichi di corrente nelle macchine industriali, che utilizzano come liquido di riempimento il sodio‐potassio anziché il tossico e inquinante componente chimico.
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