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La piattaforma d'affari della green economy internazionale

13 novembre 2018
Per quattro giorni, i saloni Ecomondo e Key Energy, dedicati a economia circolare e energie rinnovabili, hanno dimostrato d'essere un riferimento europeo per imprese e istituzioni nella transizione verso l’unica economia che offre prospettive di sviluppo.

Sulla piattaforma europea firmata Italian Exhibition Group, dedicata alla green economy e alle energie rinnovabili, per quattro giorni sono stati protagoniste le imprese, il mercato e le Istituzioni.
 
Innovazione, business internazionale e contenuti scientifici hanno distinto quello che all’inaugurazione il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha definito “La grande Expo dell’economia circolare”. Un evento irrinunciabile per chi vuol essere protagonista nella transizione verso la green economy.
 
Un mondo concretamente rappresentato grandi aziende, strutture consortili, startup. Realtà che già oggi sono sul percorso virtuoso di chi adotta un’impronta green nei loro modelli economici.
Nei padiglioni sono state protagoniste le proposte tecnologiche e industriali del nuovo paradigma dell’economia, presenti anche alla Città Sostenibile, dove sono state riunite le eccellenze disponibili per le smart cities.
 
I saloni Ecomondo e Key Energy si sono chiusi ieri alla Fiera di Rimini con una crescita del 4% delle presenze professionali. Buyers attenti alle proposte delle aziende che hanno occupato per la prima volta totalmente l’intero quartiere fieristico di 129.000 mq espositivi.
 
Risultati positivi anche sul fronte delle presenze internazionali, che rappresentano il 10% del totale. In fiera operatori provenienti da 115 Paesi: il 70% dall’Europa, 9% dal bacino del Mediterraneo, con importanti partecipazioni anche da Cina e Federazione Russa. Massiccio l’interesse mediatico: al termine delle quattro giornate circa 170 milioni i contatti.
 
Apprezzati i contenuti industriali e scientifici e la presentazione dei programmi europei più avanzati sul ciclo dei rifiuti, sulla bioeconomia e sulle energie rinnovabili, oltre ai vari focus definiti per il 2018: strategia europea sulla plastica, gestione e valorizzazione della risorsa idrica, bonifica di suoli, la riqualificazione di siti e aree portuali, prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, trattamento e purificazione dell'aria indoor e outdoor, monitoraggio di emissioni, efficienza energetica, ecc.
 
Ecomondo e Key Energy sono stati anche palcoscenici strategici per annunci e anteprime di prodotto da parte dei grandi brand mondiali e per definire sinergie fra gruppi industriali volte a cogliere tempestivamente le opportunità d’affari di programmi finanziati dagli organismi europei.
 
Numerosi gli approfondimenti internazionali: per la prima volta in Italia, a Ecomondo si è svolto il summit europeo sul fosforo, su cui si concentrano progetti e investimenti finalizzati al recupero da fanghi di depurazione; l’Unione Europea ha presentato attraverso l’agenzia EASME (Executive Agency for Small and Medium Enterprise) 38 progetti finanziati da quattro diversi Programmi comunitari; grande attenzione alle opportunità di business nelle regioni mediorientali, Nord Africa e Africa Sub-Sahariana; particolare affondo sulle prospettive di investimento in Marocco che ha deciso di puntare sugli impianti di produzione delle energie rinnovabili; in evidenza anche il tema dello sviluppo eco-professioni in Canada.
 
Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e numerosi membri di Governo sono stati nelle quattro giornate interlocutori del sistema industriale e della comunità scientifica, accogliendo l’unanime richiesta di dare priorità nell’agenda delle Istituzioni al piano nazionale per l’economia circolare, fondato sul partenariato pubblico-privato.
 
Italian Exhibition Group ha trasmesso anche la solidità del sistema Italia, testimoniata dai dati del Rapporto Conai (67,5% dei rifiuti da imballaggio avviati a riciclo nel 2017) e dall’indice di circolarità che vede il nostro Paese secondo nel ranking europeo dopo l’Olanda.
 
Nelle prime due giornate gli Stati Generali della Green Economy hanno posto l’accento sulle prospettive degli investimenti green, evidenziando che 7-8 miliardi l’anno di investimenti pubblici nei prossimi 5 anni, attiverebbero 21,4 miliardi di investimenti privati e 440mila nuovi posti di lavori l’anno.
 
Le prossime edizioni di Ecomondo e Key Energy si svolgeranno dal 5 all’8 novembre 2019 alla Fiera di Rimini