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IMQ: ispezioni su migliaia di prodotti elettrici

11 febbraio 2014
Anche nel 2013 IMQ e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno lavorato fianco a fianco per la sicurezza degli italiani

Nel corso dell’anno, i laboratori di IMQ hanno eseguito oltre 200 interventi di ispezioni e prove di verifica su migliaia di prodotti elettrici provenienti dall’estero che stavano per essere immessi nel nostro mercato. Le verifiche condotte hanno riguardato un campione rappresentativo di oltre 145.300 prodotti elettrici. Solo l’11% è risultato conforme alle normative di sicurezza vigenti. Le indagini condotte sul restante 89% (corrispondente a un totale di circa 129.000 pezzi) hanno invece ottenuto un esito negativo poiché i prodotti non rispettavano i requisiti di sicurezza e qualità previsti dalle attuali direttive europee. Di questi, al 20% circa è stato imposto l’immediato divieto di commercializzazione, mentre per i restanti sono state richieste rigorose azioni di conformazione.

Tra le principali categorie di merci giudicate da IMQ non conformi e dunque potenzialmente pericolose, ci sono stati: alimentatori e caricabatterie per sigarette elettroniche, apparecchi d’illuminazione sia con sorgenti tradizionali e sia a LED, lampadine fluorescenti a basso consumo, lampade alogene e a LED, piccoli elettrodomestici (come, ad esempio, piastre per capelli e borse dell’acqua calda).


La selezione dei prodotti è stata condotta sulla base di una sofisticata analisi dei rischi, dai numerosi Uffici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dislocati sul territorio. Per i prodotti che, al preliminare controllo dei funzionari doganali, hanno presentato tali parametri (es. la mancanza della marcatura CE, la scarsa qualità dei materiali, ecc.) è stato richiesto l’intervento dell’IMQ. L’elevata percentuale di non conformità è dunque riferita ai campioni così selezionati.


Il 2013 ha dunque confermato ancora una volta l’importanza del lavoro congiunto svolto da IMQ e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli a favore della qualità dei prodotti immessi nel nostro mercato, una collaborazione fondamentale sia per la sicurezza dei consumatori italiani e sia per la valorizzazione del lavoro delle aziende rispettose delle normative vigenti.