Dal 29 novembre all’1 dicembre, nel quartiere fieristico di BolognaFiere, si sono riuniti oltre 6.000 professionisti del settore (architetti, ingegneri, installatori, system integrator, impiantisti, energy e facility manager, buyer e uffici tecnici di aziende ed enti locali) nel segno dell’innovazione.
Una scommessa vinta quella di Illuminotronica che, grazie alla sua formula innovativa, agli elevati contenuti tecnologici e formativi, alle aree demo e ai laboratori interattivi ha saputo dare una risposta concreta alle richieste del mercato e degli operatori del settore.
Dallo smart building alla smart city, nel segno della digital transformation
Partendo dal lighting, passando per la sicurezza e per il building management, la manifestazione ha voluto raccontare il nuovo mercato dell’integrazione evidenziando i modi di fare business con l’IoT e portando ad esempio oltre 35 case history di successo.
Tanti i mercati applicativi e gli argomenti trattati nei 95 interventi formativi: il digital retail e l’experience design; la progettazione eco-sostenibile e la casa near zero emission; i servizi per la smart city e il modello di circular smart city; lo smart building e le metodologie di risparmio energetico in azienda; lo smart lighting e la luce interconnessa; la smart security, la privacy e la sicurezza digitale; la connettività e i protocolli di comunicazione.
Giornate di confronto, networking e innovazione
Illuminotronica (Lumi) si propone come un nuovo modello di fiera che punta sull’incontro della domanda e dell’offerta di innovazione, con l’obiettivo di supportare la digital transformation nell’ambiente costruito.
“LUMI - spiega il direttore generale della fiera Elena Baronchelli - mette in sinergia i professionisti della filiera e riunisce attorno a uno stesso tavolo system integrator, progettisti, installatori, produttori di software e hardware. L’obiettivo è rappresentare l’ecosistema dell’integrazione: dalla tecnologia alle applicazioni, passando per la connettività, portando in concreto opportunità di lavoro alle aziende e ai professionisti dell’ambiente costruito”.
Visto il successo dell’evento, confermato dall’adesione di oltre 200 aziende partecipanti e da BolognaFiere, Illuminotronica lancia per l’edizione 2019 il progetto “Lumi”, che sarà realizzato in stretta collaborazione con BolognaFiere, per raggiungere l’obiettivo della digitalizzazione in senso lato del settore dell’ambiente costruito comprendendo anche tutti i settori collaterali (intesi come spazi: ufficio, negozio, edificio fino all’ambiente urbano).