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Il grande progetto per la sicurezza del Duomo di Milano

24 settembre 2013
Martedì 10 settembre sono iniziati i lavori per la videosorveglianza del Duomo di Milano. Protagonisti la Veneranda Fabbrica con Fondazione Enzo Hruby e Samsung Techwin

Attraverso un avanzato sistema di telecamere che garantirà la tutela e la salvaguardia del simbolo di Milano, meta ogni anno di 5 milioni di visitatori (cifra destinata a salire a 20 in occasione di Expo2015), la Veneranda Fabbrica del Duomo, grazie alla collaborazione e al supporto del Comune di Milano e della Questura di Milano, fornisce una rapida risposta alla necessità di aumentare la sicurezza della Cattedrale e dell’area circostante il Monumento, che in Italia è uno dei luoghi in testa alla lista degli obiettivi sensibili da proteggere. La Fondazione Enzo Hruby ha immediatamente raccolto l’invito rivolto dalla Veneranda Fabbrica del Duomo e ha deliberato in tempi rapidissimi il sostegno degli oneri per la sua messa in sicurezza. “Con questo grande progetto si mette in sicurezza non solo il Monumento, ma anche la Piazza e l'area circostante il Duomo – dichiara il Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo Prof. Angelo Caloia - La Cattedrale accoglie 5 milioni di visitatori l'anno e nel 2015 spalancherà le porte a 20 milioni di turisti: la Fabbrica sta lavorando instancabilmente per rendere interamente fruibile il Monumento attraverso l’opera di 12 cantieri e grazie ad importanti misure come questa. Consapevoli del ruolo che la Fabbrica ha dal 1387, oggi siamo qui per presentare questo grande progetto per il Duomo, tanto più importante perché restituisce maggiore sicurezza alla città in occasione di Expo2015, grati a quei soggetti che, come Fondazione Enzo Hruby e Samsung Techwin, hanno immediatamente condiviso con noi questo gravoso impegno”. “Il Duomo e la sua piazza sono il centro nevralgico di questa città. Un centro reale ma ancora di più simbolico che presto collegheremo ancora meglio con la Centrale operativa della Polizia locale. Attiva 24 ore su 24, qui convergono costantemente le immagini provenienti dai 1.715 punti di videosorveglianza presenti in tutta la città, e vengono controllate dai 110 agenti. La Centrale operativa di piazza Beccaria è un presidio per la sicurezza di tutti” dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale del Comune di Milano. “Siamo molto felici – dichiara Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby - di poter offrire un contributo concreto alla nostra città, dopo numerosi progetti di protezione sostenuti in tutta Italia. Questo progetto unisce la tutela di un bene culturale unico al mondo e simbolo stesso di Milano con il controllo urbano di un’area estesa la cui protezione giova alla tranquillità dei cittadini e dei turisti. Nell’ambito della sicurezza la videosorveglianza è il settore oggi in più rapida evoluzione e per la realizzazione di questo progetto - che è un esempio di perfetta collaborazione tra pubblico e privato - verranno impiegate le tecnologie più avanzate, in grado di offrire alle Forze dell’Ordine un ausilio insostituibile alla loro attività”. Questo progetto vede l’importante partecipazione di Samsung Techwin – società del Gruppo Samsung che si occupa di sicurezza fisica e videosorveglianza - che ha offerto le più avanzate tecnologie oggi disponibili. “Abbiamo deciso di entrare direttamente in questo progetto per poter utilizzare le nostre soluzioni più avanzate per la protezione di un’area che sta a cuore a tutti i cittadini di Milano e non solo -dichiara Fabio Andreoni, Country Manager Italia di Samsung Techwin. Siamo particolarmente soddisfatti di poter dimostrare inoltre come la tecnologia, quando è utilizzata in modo corretto, può davvero contribuire ad incrementare l’efficienza dell’operato delle Istituzioni e, in un' ottica più ampia, la qualità della vita dei cittadini. E’ un tassello di un mosaico più articolato, ma se rendere più sicura Piazza del Duomo contribuirà ad una gestione più efficace dell’area, all’aumento dei visitatori e dell’indotto che ne consegue, avremo dimostrato come, operando in sinergia tra diversi soggetti pubblici e privati, sia possibile raggiungere obiettivi importanti, in tempi rapidi e con risultati positivi.” Importante il contributo del Comune di Milano che attraverso le connessioni di A2A rende possibile l’invio delle immagini presso le centrali operative della Polizia locale e della Questura. Tutto il sistema sarà dotato di unità di alimentazione di emergenza offerte da Riello UPS. A realizzare il progetto sarà la società Umbra Control di Perugia, che in questi mesi è impegnata anche nell’importante intervento sostenuto dalla Fondazione Enzo Hruby e da Samsung Techwin per la protezione del nuovo Grande Museo del Duomo di Milano, che sarà inaugurato il prossimo 4 novembre. Questo grande progetto per la sicurezza del Duomo e dei cittadini milanesi rappresenta un ottimo esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato e sarà attuato in piena sintonia con la Questura di Milano e con il Comando della Polizia Locale, che stanno offrendo impegno e collaborazione per la realizzazione di un così importante e gravoso compito.