HOME   ▸   DAL MERCATO   ▸  

I RAEE domestici generati in Italia

19 febbraio 2013
Analisi su volumi, tipologie e abitudini di dismissione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche

United Nations University - Institute for Sustainability and Peace, in collaborazione con Ipsos e Politecnico di Milano, ha realizzato per Ecodom la prima indagine sui RAEE domestici generati in Italia: un'analisi sui volumi, le tipologie e le abitudini di dismissione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Nel corso del 2012 il Parlamento Europeo ha approvato il testo della nuova Direttiva RAEE che, tra le principali novità, impone, a partire dal 2019, un target di raccolta per gli Stati membri pari al 65% dell'immesso sul mercato o all'85% dei RAEE generati. Nel corso del 2011 il Sistema RAEE in Italia ha visto le proprie performance attestarsi su una raccolta di 4,29 kg/ abitante. Tale valore, seppur limitato ai RAEE domestici, evidenzia non solo lo spazio per significativi miglioramenti, ma anche un gap sostanziale dell'Italia rispetto ad altri numerosi Paesi europei. Lo studio presentato, primo nel suo genere in Italia, ha permesso di fornire evidenze a supporto della futura definizione dei target di raccolta, in particolare quantificando i RAEE domestici generati dai cittadini ed evidenziando sia le abitudini e le modalità di dismissione dei RAEE, sia i principali flussi complementari, alternativi al Sistema RAEE, che ad oggi intercettano quote rilevanti di rifiuti. Attraverso una puntuale ricostruzione delle serie storiche d'immesso sul mercato per le diverse tipologie di AEE, la quantificazione dello stock di AEE che si è progressivamente accumulato nelle abitazioni delle famiglie italiane e la valutazione del tempo medio di permanenza delle AEE all'interno delle famiglie, sono stati stimati i quantitativi di RAEE domestici generati annualmente. Tali quantitativi sono stati suddivisi sui diversi canali, evidenziando gli elementi cui il legislatore dovrà porre particolare attenzione nella definizione delle future strategie da adottare per il conseguimento dei target di raccolta.