Sonepar ha organizzato, il 18 aprile, una giornata dedicata alle energie rinnovabili, all’e-mobility, al fotovoltaico, alla climatizzazione e al riscaldamento, al Kilometro Innovation Rosso District a Bergamo. Durante l’evento convegni e tavole rotonde hanno coinvolto i protagonisti del settore e i principali produttori.
Una manifestazione ideata per fare il punto sui trend di sviluppo del settore, per avviare non solo un confronto costruttivo con i protagonisti e i professionisti ma anche per offrire un aggiornamento sul quadro normativo attuale. Durante la giornata sono stati diversi gli interventi da parte degli esperti del settore, ha partecipato come relatore tra gli altri, Davide Chiaroni, co-fondatore e vice-direttore dell’Energy & Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, che è intervenuto sui temi dell’e-mobility e sulle opportunità di business nello sviluppo della rete delle colonnine di ricarica. Per quanto riguarda questo settore Chiaroni non ha dubbi sui potenziali risvolti della transizione energetica su tutta la filiera del trasporto elettrico.
Michelangelo Lafronza, di Anie Rinnovabili, ha analizzato luci ed ombre del Decreto Ministeriale di incentivazione alle rinnovabili, il cosiddetto FER 1, che dovrebbe aprire una nuova stagione di investimenti sul fotovoltaico, spiegando tutti i dettagli del nuovo sistema incentivante. Tra le novità del decreto si segnalano: l’accesso alle agevolazioni consentito solo ai progetti selezionati a seguito di procedure di asta o registro; il bonus per il fotovoltaico in sostituzione delle coperture in amianto o eternit e maggiori aiuti per l'autoconsumo, nonché l'esclusione dalle agevolazioni degli impianti che hanno già usufruito di incentivi per le fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Per il settore del HVAC, condizionamento e riscaldamento, Alberto Spotti di Assoclima, ha illustrato i dati del mercato delle pompe di calore con una rassegna delle soluzioni più efficienti. Sono diverse le soluzioni che possono essere adottate per riscaldare gli ambienti domestici e tra queste, le pompe di calore rappresentano sicuramente un sistema altamente avanzato dal punto di vista dell’eco-sostenibilità: il calore prodotto, infatti, viene assorbito da fonti naturali come l’aria, l’acqua e il terreno. Non solo comfort abitativo ma anche un grande risparmio energetico: le pompe di calore infatti, con una minima quantità di energia elettrica possono produrre molta energia termica.
E’ proprio sulle pompe di calore che Mitsubishi Electric ha concentrato il proprio intervento in occasione di Future & Energy Day, analizzando in particolare la sezione dell’Ecobonus 2019 che prevede la detrazione del 65% per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, o per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione.
Lorenzo Bellicini del CRESME ha presentato il rapporto congiunturale e previsionale della diffusione degli impianti negli edifici italiani. Lo studio vuole fornire agli operatori del mercato una chiave di lettura delle dinamiche e delle caratteristiche della domanda e l’evoluzione dell’offerta. La somma dei fatturati della filiera impiantistica per l’edilizia, vale a dire il fatturato cumulato di industrie, distributori e installatori coinvolti è stato di oltre 119 miliardi di euro. Si tratta di un ambito economico che coinvolge circa 200mila unità locali e 750mila addetti, distribuiti fra industrie e laboratori di fabbricazione, esercizi commerciali, installatori.