La giovane impresa italiana Muteki di Rovereto ha pronte le carte per siglare un importante contratto per una fornitura di fari LED ad alta efficienza, con la municipalità di Punta Arenas, la città più a sud del Mondo, capoluogo della Patagonia. Una nuova prova della green economy italiana che dimostra di essere una forza nell'export globale. “Con questo progetto inauguriamo la commercializzazione di larga scala di ENER12, il faro LED più efficiente e illuminante sul mercato italiano”, spiega Rolando Bonazza, AD di Muteki. “Questo faro verrà impiegato dai clienti cileni che hanno lunghe giornate senza luce in inverno e quindi devono risparmiare il più possibile sull'illuminazione pubblica. La robustezza del prodotto è un altro plus: Punta Arenas è considerata una delle città più ventose del mondo; le raffiche possono superare i 100 Km/h mentre le temperature estreme possono raggiungere anche i -20 con gelate anche estive. Hanno scelto i nostri lampioni anche per la loro resistenza e durabilità”.
ENER12 è infatti un faro per l'illuminazione pubblica di design ad alte prestazioni. Il cuore del faro stradale Ener12 è il sistema ottico, interamente sviluppato presso la sezione Ricerca & Sviluppo di Muteki, che ottimizza e direziona opportunamente il fascio luminoso uscente dalle sorgenti LED illuminando esclusivamente le aree di interesse. La luce viene quindi indirizzata solo dove serve. Questo consente da un lato di garantire una maggior visibilità e quindi una più elevata sicurezza nella guida, dall’altro di diminuire il numero di sorgenti e quindi di incrementare ulteriormente il risparmio. Il profilo luminoso progettato rispetta pienamente le classi più severe di illuminazione stradale e permette di avere una grande distanza tra un palo e l’altro. Il controllo preciso dell’emissione consente, inoltre, un ridotto inquinamento luminoso anche con installazioni del faro non orizzontali.
“Questo faro, che contiamo avrà un buon successo commerciale, date le performance e visti anche i commenti molto positivi di nostri partner come Osram, non sarà prodotto all'estero però. Nei prossimi anni quando saranno ultimati gli ambiti produttivi di Progetto Manifattura avremo tutta la produzione qua a Rovereto, in un luogo rappresentativo della green economy italiana” precisa Bonazza.