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Coiltech 2011 tutela l’energia

18 gennaio 2012
Coiltech è la rassegna emergente in Europa per il risparmio invisibile. Eccellenza nei numeri e nella qualità dei messaggi: meno dispersioni, 30% di energia recuperabile nella produzione e distribuzione e negli usi industriali. E per il 2012 Coiltech, in programma mercoledì 26 e giovedì 27 settembre, ha già la qualifica di Fiera Internazionale

Successo per Coiltech 2011 Nord Alpe Adria (26-27 settembre 2011, Pordenone Fiere), rassegna iper-specializzata in materiali e macchinari per la produzione di motori elettrici, generatori, trasformatori di potenza e distribuzione, trasformatori industriali e avvolgimenti in genere, che già alla sua 2.a edizione, si è attestata fiera emergente in Europa e unica rassegna di nicchia in Italia. Successo sia in termini di visitatori - 623 aziende registrate all’ingresso (+ 83% sulla 1.a edizione, nel 2010), con provenienza da tutta Italia e il 7% circa dall’estero: Slovenia, Svizzera, Germania, Austria, Croazia, Francia, Romania, Danimarca, Spagna, U.S.A. - sia per quanto concerne i marchi presenti, quasi 100 (+ 50% sul 2010), dei quali oltre la metà provenienti dall’estero: in testa Germania, seguono U.S.A, Svezia, Svizzera, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Turchia, Hong Kong, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Slovenia. Crescita di visitatori anche sul web di Coiltech, con un +1000% sul 2010 di operatori internazionali. Coiltech come “piazza degli affari”,  dove i visitatori sono compratori e gli stessi espositori dimostrano, a loro volta, un reciproco interesse commerciale. E Coiltech come insostituibile “meeting point” di aggiornamento e alta informazione professionale. Se è vero infatti che la riduzione di CO2 passa in gran parte attraverso il motore elettrico  e che l’innovazione di tutti i suoi componenti consentirà una sempre migliore efficienza dell’uso dell’energia, questa potrebbe tradursi in circa 40 euro in meno all’anno sulla bolletta energetica luce, il che, moltiplicato per i circa 20 milioni di nuclei familiari,  farebbe ben 800 milioni di euro, un pezzetto di ‘manovra’…Per il comparto industriale, inoltre, le opportunità legate al miglioramento sia degli impianti produttivi che delle reti distributive  potrebbero portare, con interventi mirati, a risparmi nei consumi energetici sino al 30%. Del tutto logico che la rassegna si svolga in Italia, centro di eccellenza dei vari componenti dei motori, generatori e trasformatori, con piccole e medie industrie fra i più grandi produttori ed innovatori in Europa e nel mondo. In perfetto tema, sotto  l’egida ‘World Magnetics Forum, le 3 sessioni degli workshop in lingua inglese (gratuiti, come anche l’ingresso e i parcheggi in fiera): “La rivoluzione nei motori elettrici”, “L’approccio integrato tra i diversi componenti dei motori elettrici”, “Trasformatori per la distribuzione di energia elettrica… a quali rendimenti è possibile giungere”. Abstract Workshop Session 1 Motori Abstract Workshop Session 2 Motori Abstract Workshop Session 3 Trasformatori