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AssoEsco si apre ai fornitori di tecnologia

8 ottobre 2014
Anche i fornitori di tecnologia aderiscono ad AssoEsco, per una spinta comune nella direzione del risparmio energetico alla luce del recepimento della nuova direttiva UE 2012/27

In una fase così importante per il settore dell’efficienza energetica, punto di convergenza fra le energie rinnovabili e la riduzione dei consumi, i soci AssoEsco aumentano in modo significativo e includono anche fornitori di tecnologia, a testimonianza della sempre maggior convergenza di interessi fra aziende di prodotti e aziende di servizio.

AssoEsco, che comprende ad oggi circa 50  aziende associate, e che ha svolto importanti attività istituzionali presso il GSE e il MiSe,  ha intensificato negli ultimi mesi le azioni sul mercato con il duplice obiettivo di rafforzare il potere rappresentativo presso le istituzioni e di divulgare la cultura dell’efficienza energetica nelle aziende.

Grazie al nuovo sito Internet e al ricco programma di convegni di questo autunno ci aspettiamo nuovi soci anche da parte dei fornitori di tecnologia, che hanno un ruolo determinante per lo sviluppo del settore dell’efficienza energetica” afferma Vittorio Cossarini, che oltre ad essere consigliere dell’associazione ne segue le attività di comunicazione .

In questo contesto si collocano gli interventi dell’associazione ai convegni dei prossimi mesi :
- Nell’ambito di Smart Energy Expo, Verona 8-10 ottobre, AssoEsco organizza per la mattina del primo giorno un seminario nel quale verranno presentati 6 progetti di efficienza energetica realizzati in diversi settori: residenziale, sanità pubblica, industriale.
- Nel corso di mcTER, Verona 28 ottobre, il presidente dell’Associazione Andrea Tomaselli parlerà del ruolo strategico delle ESCo nel panorama dell’efficienza energetica italiana.
- A Key Energy, Rimini 5-8 novembre, l’Associazione organizza un seminario dal titolo : “Direttiva UE 2012/27 : casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali” (6 novembre pomeriggio).

Tutte queste iniziative sono in linea con la direttiva sopra citata, che ha visto la luce nel mese di luglio e che pone l’accento proprio sulle aziende, che a partire dal 5 dicembre 2015 saranno tenute a eseguire diagnosi energetiche periodiche. 

In un momento così delicato per l’evoluzione della cultura del risparmio energetico, l’associazione intende rivolgere i suoi sforzi per coinvolgere le aziende energivore nel dibattito sull’efficienza energetica, esattamente in linea con quanto espresso nella nuova direttiva” conclude Andrea Tomaselli, Presidente dell’Associazione.