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Appello del GIFI per continuare ad investire nel fotovoltaico

13 febbraio 2014
Le associazioni di categoria chiedono al Ministro Zanonato un confronto per intervenire sul futuro del settore FV

“Continuare ad investire nel fotovoltaico non come costo ma come opportunità”: è questo l’oggetto della lettera aperta, pubblicata il 28 gennaio  sul quotidiano La Repubblica, firmata dal GIFI e indirizzata al Governo e, in particolare, al Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato. Come si evince dalla lettera, le fonti rinnovabili, e con esse il fotovoltaico, sono ormai un elemento fondamentale su cui si può basare la ripresa economica del nostro Paese.

Nel 2013, la produzione fotovoltaica è aumentata del 18,9% e, grazie anche alle altre forme di energia alternativa, il risparmio sulla fattura energetica dell’Italia è stato di ben 9 miliardi di Euro. Tutto ciò ha portato già fino ad oggi una diminuzione del prezzo dell’energia scambiata sul mercato fino al 26%. Secondo le stime dell’Unione Petrolifera, se le rinnovabili continuassero a crescere, la fattura energetica potrebbe subire un’ulteriore flessione di 1,7 miliardi rispetto al 2013.


La lettera continua poi con un’analisi dei costi e dei benefici derivanti dagli incentivi statali erogati al fotovoltaico. Infatti, se comparati con altri settori, questo tipo di investimenti è stato di gran lunga inferiore – circa 30 centesimi al giorno per ogni cittadino italiano – e ha portato numerosi benefici, tra cui il risparmio di ben 9,6 milioni di tonnellate di CO2 immesse nell’atmosfera soltanto nel 2013.


SMA Italia si è associata all’appello delle altre aziende del settore fotovoltaico, firmando il messaggio e sottolineando i motivi chiave per cui è importante continuare ad investire, anche nel futuro, nel settore delle rinnovabili. 

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