Emilio Cremona, Presidente di Universalsun, è il nuovo Presidente del GIFI, il Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane, aderente ad ANIE Confindustria, che rappresenta 165 fra le più importanti aziende della nostra Penisola operanti nel settore. “Sono molto onorato di poter rappresentare l’industria fotovoltaica italiana – ha dichiarato Emilio Cremona, neopresidente GIFI -. Il mio impegno da oggi, con l’obiettivo di dare continuità all’eccellente lavoro svolto in questi anni, è quello di dare il mio contributo allo sviluppo del settore attraverso la collaborazione con Enti di Ricerca e la presenza sistematica, in un’ottica di internazionalizzazione del business, delle Aziende Italiane all’estero. Con i colleghi del Consiglio Direttivo lavorerò per sviluppare e consolidare la filiera italiana anche con riferimento ad un segmento spesso dimenticato, quale quello degli installatori e dei costruttori di componenti”. Sono infatti notevoli i benefici che la tecnologia fotovoltaica produce per il Sistema Paese. Oggi, circa il 7% del fabbisogno energetico nazionale è soddisfatto attraverso l’energia fotovoltaica. Nel solo 2012 abbiamo evitato di importare 2 miliardi di euro di gas. Il prezzo orario di picco dell’energia si è ridotto fino al 26%, con importanti ricadute sui clienti industrialivalutabili in circa 1,5 miliardi di euro l'effetto del peak shaving del 2012 (contro i circa 400 milioni del 2011). Nonostante ciò, l’industria fotovoltaica italiana è in crisi principalmente a causa di instabilità normativa e politiche non lungimiranti. Nel 2012 il volume di affari complessivo è stato pari a 6.2 miliardi di €, con una riduzione del 58% rispetto a quello del 2011 e il numero degli addetti complessivamente impiegati nel settore alla fine del 2012 ammonta a circa 14 mila unità, in calo del 22% rispetto al 2011. In occasione dell’Assemblea Annuale del Gruppo delle imprese fotovoltaiche sono stati anche presentati i dati dell’indagine sulla popolazione italiana commissionata da Confindustria ANIE/GIFI all’istituto demoscopico ISPO. Cosa è emerso: oltre l’80% degli intervistati ritiene che l’energia solare sia la fonte rinnovabile più pulita sulla quale puntare. Il 94% afferma che non è sicuramente dannosa per la salute, il 92% che è rispettosa per l’ambiente e che (81% degli intervistati) non deturpa il paesaggio.