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Il Museo dell’Automobile nasce nel 1932 da un’idea di due pionieri del motorismo nazionale, Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia (primo Presidente dell’Automobile Club di Torino e tra i fondatori della Fiat), e figura tra i più antichi Musei dell’Automobile del mondo.
La ristrutturazione architettonica - ultimata nel 2011 - ha reso il volto del museo contemporaneo e avveniristico, ma soprattutto ha contribuito a posizionare in modo dinamico e interattivo la nuova realtà museale all’interno del panorama culturale italiano.
Il problema
I quadri elettrici sono visibili ed esposti in sale dove migliaia di visitatori ammirano le macchine più belle e prestigiose a livello internazionale. Per ogni automobile c’è sempre un lavoro di progettazione e studio del design. Anche il materiale elettrico deve essere oltre che sicuro anche bello.
La soluzione: topTER design e tecnologia
L'elegante gamma di prese topTER è stata progettata da designer di fama mondiale. L’obiettivo importante è stato che gli installatori come gli utilizzatori devono guardare con orgoglio i propri impianti.
Palazzoli con topTER è riuscita a coniugare estetica e funzionalità, e questo fa la differenza. La forma arrotondata, l’assenza di viti, la manovra da grigia a rossa in caso di azionamento, lo sportello fumè con pulsanti laterali, i coperchietti accessibili anche con guanti etc.. Il museo dell’automobile di Torino, oltre alle auto più belle del mondo, ha scelto ed avuto anche le prese più belle e funzionali del mondo: topTER.
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