Minori incentivi e maggiore burocrazia, che si aggiungono al ritardo con cui è stata varato il V Conto Energia, rendono meno attrattivo il mercato fotovoltaico
Più volte annunciato e più volte rinviato, finalmente lo scorso luglio è stato varato il V Conto Energia. Un documento a lungo atteso da tutti gli operatori, in quanto l’incertezza delle tariffe, nei mesi scorsi, ha ingessato il mercato. Le lunghe trattative, però, non hanno permesso di trovare un equilibrio soddisfacente per gli operatori,
sia per le modalità, sia per i risultati.
A esprimere il disappunto dell’intero settore è Valerio Natalizia,
presidente di Anie/Gifi.
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