La corretta scelta di componenti e installatori è fondamentale per disporre di un’infrastruttura in grado di sopportare i servizi di nuova generazione
Indipendentemente dai fattori economici, le infrastrutture di telecomunicazione sono sempre più “affamate” di banda, con la conseguenza di gravare su infrastrutture fisiche spesso al limite del collasso. Un recente studio svolto fra le aziende italiane rivela, infatti, che il 30% delle reti in uso risulta inadeguato alle esigenze attuali e la situazione peggiorerà ulteriormente nei prossimi anni. In molti casi, su reti realizzate per il solo passaggio dei dati, vengono infatti trasmessi voce e immagini video. Ovvero applicazioni che, oltre a richiedere una notevole banda, devono operare necessariamente in real time e, per tale ragione, non tollerano nessun ritardo. A questa esigenza contribuisce, in modo determinante, anche le progressiva affermazione delle trasmissioni 10Gigabit Ethernet ed il crescente utilizzo della tecnologia Power over Ethernet, che consente di ridurre i cablaggi elettrici e viene applicata con successo anche nel controllo degli edifici.
Proprio la presenza di infrastrutture sempre più intelligenti e in grado di massimizzare l’efficienza delle reti permetterà di semplificare le attività di aggiornamento, rese necessarie per sostenere la convergenza delle reti, sulle quali transiteranno
segnali dati, voce e video.
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