La corretta scelta di un motore elettrico. I documenti normativi che possono essere d’aiuto operativamente nella scelta di un motore elettrico, nella ricerca di soluzioni tecnologiche che consentano il miglioramento della prestazione energetica.
Con l’obiettivo di conseguire un aumento dell’efficienza energetica in Europa, la Commissione Europea ha messo in moto una serie di azioni ad hoc: nel 2005 ha delineato nel Libro Verde le modalità che possono portare a tale obiettivo, nel 2006 ha predisposto un piano di azione che illustra la strategia per sfruttare appieno il potenziale legato al miglioramento dell’efficienza degli usi finali dell’energia, piano di azione fatto proprio dal Consiglio Europeo nella primavera del 2007.
Nel gennaio 2008, il pacchetto sull’energia rinnovabile e i cambiamenti climatici ha ribadito il ruolo centrale dell’efficienza energetica nell’ambito della politica energetica europea, ottenendo l’impegno degli Stati membri a conseguire traguardi ambiziosi in termini di sviluppo dell’impiego di fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni.
Come dimostrano numerosi studi, è principalmente grazie all’introduzione di norme e di programmi di etichettatura energetica che si sono conseguiti i miglioramenti di efficienza energetica di alcuni prodotti.
Su questa linea, il CEI ha costituito il CT311 diviso in due sotto comitati, uno dei quali, il SC311B, è specificatamente dedicato all’elaborazione di norme o linee guida sull’efficienza energetica negli usi finali elettrici.
Il SC311B è organizzato in 5 gruppi di lavoro sulla base dei sistemi maggiormente rilevanti ai fini dell’efficienza energetica tra i quali il GdL 3 dedicato ai “Sistemi Motore”.
In ottica di coordinamento, si noti che il SC311B si occupa del tema dell’efficienza energetica esclusivamente da un punto di vista di sistema, rispettando l’ambito di competenza dei singoli comitati di prodotto in tema di miglioramento della prestazione energetica del singolo componente.
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