Chi vuole svolgere attività di installazione per il settore TLC deve innanzitutto saper installare prodotti e sistemi di telecomunicazione presso gli utenti, ma deve anche sa
per gestire le operazioni di collaudo, manutenzione e aggiornamento degli impianti, oggi sempre più integrati fra loro. Anche, e soprattutto, in questo ambito servono quindi conoscenze specifiche e aggiornamenti costanti. Dopo il decreto-legge del 21 giugno 2013, n.69 (“Decreto Fare”), non serve più il patentino per svolgere attività di installazione, allacciamento, collaudo o manutenzione di qualsiasi apparecchiatura di comunicazione interfacciata alla rete pubblica, ma questo non significa che le conoscenze tecniche e la professionalità di chi svolge il lavoro siano meno importanti di prima. Patentino o no, infatti, è fondamentale evitare che le installazioni di certi apparecchi vengano fatte da chi non conosce gli aspetti tecnici e legislativi necessari per realizzare gli impianti a regola d'arte. Ecco perché anche in questo settore, apparentemente “facile”, servono corsi di aggiornamento e formazione in grado di dare ai professionisti o agli aspiranti tali tutte le nozioni utili per svolgere un lavoro sicuro e di qualità. Da considerare inoltre è la tendenza sempre più diffusa ad integrare i vati sistemi tra loro, che comporta l’applicazione di nuove soluzioni e quindi di nuove conoscenze.
Se nel settore degli impianti in generale e di quelli elettrici in particolare, tutti conoscono la legge 46/90 per la sicurezza degli impianti e molte persone, inquilini o responsabili aziendali, si sono dovute impegnare per rendere gli impianti idonei a quella normativa, pochi sanno che anche gli impianti interni di telecomunicazione allacciati alla rete pubblica devono seguire un regolamento previsto dalla legge. Esiste, per esempio, una serie di norme nazionali e internazionali a cui attenersi per realizzare gli impianti secondo la regola riconosciuta.
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