Molteplici sono gli interventi emersi nella presentazione della prossima
Fiera. Innanzitutto, secondo le previsioni dell’Ufficio Studi di Anima
Confindustria il settore termoidrosanitario nel 2025 chiuderà in calo
del -2,2% rispetto al 2024, con un fatturato complessivo di 16,43
miliardi di euro. Tuttavia, il report dell’Energy & Strategy Group
del Politecnico di Milano, “L’efficienza energetica in Italia. Quadro
attuale e prospettive nei settori industria, terziario e pubblica
amministrazione” evidenzia interessanti segnali positivi in questi
ambiti. Nella Pubblica Amministrazione, che si conferma cruciale per la
promozione dell’efficienza energetica, soprattutto nei settori
scolastico e sanitario, che rappresentano oltre due terzi della
superficie degli edifici pubblici; poi nel settore industriale,
soprattutto nelle aziende di piccole e medie dimensioni, dove gli
incentivi dimostrano ancora ampi margini di penetrazione.
Al tempo
stesso MCE ha rinnovato e consolidato la sua posizione di punto di
incontro per aziende e professionisti nel mondo industriale e della
digitalizzazione, sviluppando nel corso del 2025 eventi e convegni
dedicati alle sfide tecnologiche e alle opportunità economiche per le
Pmi: dallo sviluppo di nuovi mercati emergenti alle prospettive di
efficientamento negli edifici non residenziali, dall’impiego dell’Ia per
il raggiungimento degli obiettivi legati alla transizione energetica al
ruolo tuttora marginale che l’Italia ricopre nel mercato globale della
progettazione digitale.
Un appuntamento irrinunciabile per costruire
relazioni e alleanze strategiche. Per favorire il consolidamento e lo
sviluppo economico-commerciale delle imprese italiane nei mercati esteri
è stata rinnovata la collaborazione con OpportunItaly, la piattaforma
per connettere la domanda internazionale con l’offerta italiana. Tornano
a MCE 2026 gli MCE Excellence Awards, l’iniziativa che premia le
eccellenze tecnologiche, progettuali e di sostenibilità nell’ambito del
riscaldamento, raffrescamento, ventilazione e climatizzazione.
E
torna sviluppandosi in 4 padiglioni il progetto Intelligent (use of)
Water, ideato per evidenziare l’importanza della risorsa acqua e la
necessità di ridurne al massimo lo spreco.



