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Heat Pump Technologies 2025

6 marzo 2025
Allianz MiCo Milano 2-3 aprile - La prima Exhibition and Conference internazionale dedicata alle pompe di calore e alle tecnologie che abilitano la transizione energetica.

La decarbonizzazione e la transizione elettrica sono le sfide che nei prossimi anni siamo chiamati ad affrontare. Con l’aumento delle emissioni di gas serra e i cambiamenti climatici sempre più evidenti, è diventato imperativo trovare soluzioni sostenibili: le pompe di calore giocano un ruolo centrale. Heat Pump Technologies si pone come il luogo per approfondire queste tematiche, discutere le politiche necessarie per accelerarne l’adozione e promuovere soluzioni innovative, contribuendo a costruire un futuro più sostenibile per tutti.
In questo appuntamento troveranno spazio tutte le declinazioni delle pompe di calore (aria-aria, aria-acqua, acqua-acqua, geotermiche, ecc.) e gli apparecchi ibridi per il settore residenziale, commerciale e industriale, oltre a tecnologie per la gestione e il controllo dell’energia, per il fotovoltaico, per la Building Automation, per le colonnine di ricarica elettrica e molto altro ancora.
HPT2025 non è una fiera tradizionale, è un nuovo format fieristico dove si coniuga l’eccellenza tecnologica e l’alto valore contenutistico. Due giornate di aggiornamento professionale che offriranno l’opportunità per approfondire i possibili scenari, fornire spunti strategici e individuare le tendenze emergenti.
“Heat Pump Technologies vuole essere il luogo ideale per discutere di questi temi, analizzare casi di studio reali e identificare le strategie più efficaci. La forza di HPT 2025 risiede proprio nel suo focus: i contenuti e il dialogo – afferma Massimiliano Pierini -. Tutto è pensato per delineare le traiettorie del mercato e creare valore concreto per gli operatori della filiera”.
Il mercato delle pompe di calore in Italia è oggetto di un’analisi dettagliata grazie a una nuova ricerca realizzata dal think tank Energy & Strategy Group, Politecnico di Milano. Questo studio commissionato da RX Italy rappresenta un’importante occasione per fare il punto sullo stato dell’arte delle tecnologie, delle tendenze di mercato, del quadro normativo e delle politiche di incentivazione nel settore.
“L’obiettivo di questa ricerca dedicata al mercato italiano è individuare i fattori chiave che determineranno la diffusione di questa tecnologia nei vari ambiti applicativi - sottolinea Vittorio Chiesa, Direttore Energy & Strategy Group, Politecnico di Milano -, delineando strategie efficaci per accelerare la transizione energetica. L’adozione diffusa delle pompe di calore rappresenta infatti un tassello fondamentale per la sostenibilità del sistema energetico e per il conseguimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 e 2050”.
Heat Pump Technologies non è solo un evento italiano, ma una piattaforma di confronto a livello europeo, in cui istituzioni, aziende e professionisti del settore discutono le strategie per accelerare la transizione energetica. European Heat Pump Association (EHPA), la voce del settore europeo delle pompe di calore a Bruxelles, è co-organizzatore dell’evento.
Heat Pump Technologies è rivolta a tutti gli operatori direttamente coinvolti nella transizione energetica: studi di progettazione, facility ed energy manager, general contractor, imprese di installazione e distribuzione, istituzioni e tecnici della Pubblica Amministrazione.
“Abbiamo voluto progettare un nuovo format, centrato sull’eccellenza tecnologica e sulla cultura, sulla divulgazione scientifica e sullo sviluppo strategico di un mercato che ha un potenziale straordinario da sbloccare attraverso formazione e sensibilizzazione” ha evidenziato Massimiliano Pierini.
La decarbonizzazione richiede infatti il coinvolgimento di tutta la filiera, dalla progettazione all’installazione, dalla distribuzione al real estate, fino all’utente finale con una collaborazione sinergica per garantire un impatto concreto e duraturo.
Un ruolo fondamentale nella diffusione delle pompe di calore è svolto dai progettisti, veri e propri registi della filiera tecnologica. A loro spetta il compito di mediare tra le esigenze di costruttori, installatori, committenza e utenti finali, assicurando un perfetto equilibrio tra efficienza, sostenibilità e innovazione. Parallelamente, gli installatori rappresentano il punto di contatto diretto tra la tecnologia e il consumatore. La loro competenza è determinante nel consigliare la soluzione più adatta, spiegare i benefici economici ed energetici e sfatare eventuali pregiudizi legati a queste tecnologie. Anche la distribuzione gioca un ruolo chiave, fungendo da ponte tra produttori e installatori.
Il settore del real estate, infine, può agire come motore di innovazione e sostenibilità, coinvolgendo property e asset manager, investitori e facility manager per accelerare la decarbonizzazione del patrimonio immobiliare e valorizzare gli investimenti attraverso scelte strategiche mirate.
Proprio il ruolo della progettazione è stato chiamato in causa durante la conferenza stampa di presentazione di HPT 2025, evidenziando come la competenza tecnica e l’innovazione siano elementi fondamentali per la diffusione delle pompe di calore e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. In questo contesto, la tavola rotonda offre un’occasione di confronto tra esperti del settore per analizzare le best practices e i fattori di successo nei progetti di integrazione di questa tecnologia. A guidare la discussione, un panel di professionisti altamente qualificati: Ing. Luca Stefanutti, Tekser; Ing. Roberto Zecchin, Manens; Ing. Maurizio Interrante, Lombardini22; Ing. Michelangelo Ciani, Tekne.
Gli esperti mettono in evidenza i principali punti di attenzione da considerare in fase di progettazione e realizzazione, fornendo spunti concreti per lo sviluppo futuro delle pompe di calore in ambito residenziale, commerciale e industriale. Tra queste, l’integrazione delle pompe di calore con altre soluzioni energetiche, come il teleriscaldamento e il fotovoltaico, e le possibili alternative progettuali per ridurre l’inquinamento acustico. Un’attenzione particolare è dedicata alle sfide legate all’adozione di refrigeranti infiammabili e alle strategie per garantire sicurezza e conformità normativa.
Uno dei temi centrali riguarda il futuro della professione e le competenze richieste ai progettisti nei prossimi anni, come favorire una maggiore diffusione della cultura tecnica sulle pompe di calore e quali percorsi formativi e aggiornamenti professionali siano necessari per affrontare le nuove sfide del settore.
Ed è proprio questo spirito di condivisione che è alla base dell’evento.