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Inverter e microinverter
24 aprile 2012
L’inverter negli impianti fotovoltaici, consente di trasformare la tensione continua in tensione alternata da utilizzare direttamente con carichi BT in CA o immettere sulla rete di distribuzione
Un inverter per applicazioni fotovoltaiche è caratterizzato dai seguenti dati di targa:
Lato generatore fotovoltaico:
- potenza nominale e potenza massima in c.c.;
- corrente nominale e corrente massima in c.c.;
- tensione nominale e massima tensione ammessa in c.c.;
- campo di variazione della tensione di MPPT in funzionamento normale.
- potenza nominale in c.a. e potenza massima erogabile continuativamente dal gruppo di conversione, nonché il campo di temperatura ambiente alla quale tale potenza può essere erogata;
- corrente nominale erogata in c.a.;
- corrente massima erogata in c.a. (questo dato consente di determinare il “contributo dell’impianto alla corrente di corto circuito”);
- distorsione e fattore di potenza (parametri che definiscono la qualità dell’energia immessa in rete);
- efficienza di picco e condizioni di ingresso/uscita a cui si ottiene la massima efficienza di conversione;
- efficienza a carico parziale (al 5%, 10%, 20%, 30%, 50%) e al 100% della potenza nominale del gruppo di conversione, così come per il cosiddetto “rendimento europeo” (in alternativa, viene fornito il diagramma di efficienza).
- CEI 82-25: Guida alla realizzazione di sistemi di generazione fotovoltaica collegati alle reti elettriche di media e bassa tensione;
- CEI EN 50524 (CEI 82-34): Fogli informativi e dati di targa dei convertitori fotovoltaici;
- CEI EN 50530 (CEI 82-35): Rendimento globale degli inverter per impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica;
- EN 62446 (CEI 82-38): Grid connected photovoltaic systems - Minimum requirements for system documentation, commissioning tests and inspection;
- CEI 0-16: Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle imprese distributrici di energia elettrica;
- CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua;
- CEI EN 60529 (CEI 70-1): Gradi di protezione degli involucri (codice IP).
- numero degli MPPT
- numero delle fasi
- per potenza nominale del gruppo di conversione superiore ai 6 kW, si adotta la connessione trifase alla rete elettrica;
- per potenze inferiori ai 6 kW si può adottare la connessione monofase.
- inverter centralizzato
- inverter di stringa
- inverter multi stringa
- inverter di modulo o microinverter
- permettono un adattamento via via più puntuale a condizioni diverse di funzionamento che si verificassero in porzioni diverse dell’impianto
- riducono via via colli di bottiglia legati a potenziali guasti
- aumentano la complicazione impiantistica
- La massima tensione ammessa all’ingresso dell’inverter deve essere superiore alla tensione a vuoto massima.
- La minima tensione MPPT dell’inverter deve essere inferiore alla minima tensione MPP del generatore FV.
- La massima tensione MPPT dell’inverter deve risultare superiore alla massima tensione MPP del generatore FV.
- La massima corrente ammessa all’ingresso dell’inverter deve risultare maggiore della massima corrente erogata del generatore fotovoltaico.
- l'eliminazione della rete in CC cambia gli estremi della progettazione e dell’installazione di impianto (la parte in CC rimane all’interno di un prodotto)
- viene ottimizzata la produzione di ogni singolo modulo riducendo ad esempio il problema della ombre limitando le perdite al solo modulo in ombra.
Sapere Tecnico: