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La tecnologia al servizio di un grande evento: la videosorveglianza più evoluta per l’Ostensione della Sindone 2015

17 giugno 2015
I sistemi di videosorveglianza di ultima generazione saranno preposti alla supervisione delle aree dedicate all’Ostensione, del percorso di visita dei pellegrini e di tutti gli spazi accessibili ai visitatori, svolgendo anche un’importante funzione di controllo urbano.
Sono oltre due milioni i pellegrini attesi a Torino per l’Ostensione della Sindone che avrà luogo nel Duomo dal 19 aprile al 24 giugno.  Per questo evento di straordinaria portata, la Fondazione Enzo Hruby, con la collaborazione di Samsung Techwin, sostiene come già nel 2010 la protezione della reliquia e del percorso dei fedeli attraverso le più avanzate tecnologie di videosorveglianza. A realizzare l’intervento è il Centro Sistemi Antifurto di Torino, azienda Amica della Fondazione, che provvede alla progettazione e messa in funzione del sistema.

 Le immagini riprese dalle telecamere verranno registrate e inviate in tempo reale al centro operativo della Questura di Torino, che potrà immediatamente intervenire in caso di necessità. Un contributo al progetto è inoltre fornito dalla società Riello UPS di Legnago, che offre le unità di alimentazione di emergenza per  tutto il sistema.  

“E’ preciso impegno del Comitato assicurare che l’evento possa svolgersi nella più assoluta serenità e tranquillità per tutti – ha precisato Maurizio Baradello, direttore generale del Comitato organizzatore dell’Ostensione – Un obiettivo a cui mirano tutti gli enti coinvolti nel progetto in un clima di positiva collaborazione tra i partner”. Nell'area dell'Ostensione saranno attivi i consueti servizi di vigilanza e sicurezza delle forze dell'ordine che, come nelle ostensioni precedenti, non hanno mai interferito con il normale svolgimento del pellegrinaggio. A tale servizio si affianca la rete di sorveglianza predisposta dal Comitato.


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