L'illuminotecnica nel tempio del design

La nuova linea 3F ARCHITECTURAL – che include numerose versioni, dimensioni, ottiche e schermature, insieme all’impiego di sorgenti LED di ultima generazione – garantisce i massimi standard qualitativi e offre al committente, al progettista e all’utente la possibilità di scegliere la luce più adatta per ogni ambiente, a seconda dell’atmosfera e del comfort visivo desiderati. Gli apparecchi rispondono a tutte le più recenti normative richieste dagli ambienti di lavoro e collettivi e sono certificati nella loro totalità: dalla componentistica impiegata ai cablaggi intelligenti fino alla gestione ambientale dell’azienda. I prodotti garantiscono risparmio energetico, mantengono il flusso luminoso costante nel tempo e contribuiscono all’ottenimento della certificazione LEED.

Il sistema illuminotecnico ONETRACK TM ADVANCE è l’evoluzione della gamma Onetrack in ottica di sostenibilità ecologica ed economica, una risposta proattiva alle esigenze del mercato in quanto mantiene inalterati i concetti alla base dell’affermazione fin qui ottenuta dalla versione base.
Onetrack Advance è green in quanto garantisce un risparmio di materie prime, di energia, di emissione di CO2; è efficiente in quanto ottimizza il processo di produzione ed i costi, i livelli di stock dato che utilizza gli stessi adattatori ed accessori della gamma Onetrack; e’ easy in quanto permette di modificare solo i codici del binario a catalogo, favorendo lo switch

I prodotti Arcluce sono stati presentati negli ambienti esterni ed interni dello stand, che ha voluto ricreare alcuni dei contesti per cui gli apparecchi sono stati progettati, offrendo spunti e concrete ispirazioni ai visitatori. Le elevate caratteristiche tecniche della Serie Pixol, unite alla semplicità e alla robustezza delle linee, garantiscono la realizzazione di progetti uniformi, sia per le performances illuminotecniche che per l’aspetto estetico. La varietà di ottiche e di temperature colore garantiscono poi la massima personalizzazione degli effetti di luce. Grazie alla disponibilità di varie colorazioni PIXOL è adatto anche ad ambienti interni (versioni a plafone, parete e proiettori).
Inoltre, tutta la serie PIXOL è disponibile con tecnologia Bluetooth Low Energy per un pratico e funzionale controllo da remoto.

Il catalogo Disano offre una delle produzioni più complete di apparecchi di illuminazione LED. Sono progettati per ottenere le migliori prestazioni per una risposta in termini di raffinatezza del design, di cierenza alle normative ambientali, di risparmio energetico: una novità interessante è il Proiettore 48V DC che insieme al binario Omnitrack Micro in bassa tensione sono ideali in ambientazioni architetturali di grande pregio.

APOLLO di Ensto è un pannello ad azione antivirale, antibatterica e antisettica che sfrutta il principio della fotocatalisi, un metodo efficace per abbattere i patogeni senza l’uso di sostanze chimiche. E’ un apparecchio di illuminazione rivestito da uno speciale nanomateriale che, attivato dalla luce, innesca il processo fotocatalitico. In più, grazie a una potente ventola interna, aspira l’aria inquinata e la restituisce all’ambiente completamente sanificata e purificata. Il risultato è che i virus vengono decomposti e le altre sostanze nocive bloccate dagli speciali filtri presenti sui bordi della lampada.

Giada è il sistema di domotica lighting in wireless che permette di comandare, regolare e gestire qualsiasi fonte luminosa da un dispositivo remoto. Controlla totalmente e in qualsiasi momento le lampade: dall’accensione alla regolazione del colore, passando per la creazione di scenari tramite comandi vocali e/o dispositivi touch fino ad arrivare a gestire programmi di luce completi.
A Euroluce presentata la nuova interfaccia con i voice control di ultima generazione Alexa Show e Google Nest Hub, il modulo DALI in broadcast, la possibilità di creare scenari differenti uno dall’altro e programmarli da remoto, nonchè il restyling della App, ancora più facile e intuitiva.

Un’espressione peculiare della tecnologia Esse-ci è HCL-Human Centric Lighting, un sistema d’illuminazione degli ambienti concepito tenendo in considerazione molteplici fattori, tra i quali: qualità della visione, esigenze biologiche ed emotive delle persone e riduzione degli sprechi energetici.
Si tratta di una tecnologia LED di ultima generazione che consente la gestione di temperature colore regolabili lungo la curva di Planck da 2.700K a 6.500K, da una luce calda a una luce fredda. Dati i vantaggi di grande rilevanza, questa tecnologia si può applicare a contesti che spaziano dall’ambito educativo (scuole, istituti), a quello commerciale (negozi, uffici), industriale, sanitario (ospedali e case di riposo), residenziale oppure, in luoghi geografici particolari o ambienti privi di luce naturale.

Allo stand Ilmas occhi puntati su Estro, un progetto fortemente innovativo nel panorama dell’illuminazione lineare: la luce disegna lo spazio, diventa parte integrante dell’architettura in cui viene inserita, valorizza dettagli, crea percorsi e atmosfere.
Il progetto è stato studiato per realizzare una risposta semplice e omogenea alle esigenze dei progettisti, per dare forma alla creatività degli architetti, sviluppando una serie infinita di proposte, ciascuna davvero unica e originale.
Tutti i supporti Estro sono realizzati in estruso di alluminio, anodizzato naturale in lega 6060, mentre l’ampia gamma di parti luminose è realizzata con la migliore tecnologia led made in Italy oggi presente sul mercato e con varianti di luci Streep Led, con diffusori prismatici o opali; Power, con lenti di rifrazione; Comfort, con tecnologia a microdiffusori; Spot, con innesto jack.

Fiore all’occhiello di Revetc è il sensore LTM che, utilizzando le ultime tecnologie nel campo della visione artificiale, è in grado di misurare il livello di luminanza della strada monitorata, secondo le normative UNI 11248 e CEN 13201-3 parte 3, il flusso del traffico notturno presente, in termini di numero di veicoli/ora e valutare le tipiche condizioni meteo debilitanti notturne (strada asciutta, bagnata, nebbia, neve).
Mediante la misura di luminanza, è possibile andare ad operare sulla regolazione della luce in modo da ottenere, sulla strada, l’esatto valore di luminanza richiesto dalla vigente normativa, indipendentemente da condizioni esterne che possono perturbare la stessa, come lo stato dell’asfalto e il deterioramento ovvero la pulizia delle lampade o degli apparecchi di illuminazione.